Scienza e Farmaci
Influenza e sindromi simil-influenzali in impennata. Nell’ultima settimana incidenza sale a quota 9,5 casi ogni mille assistiti. Da ottobre colpite 1.790.000 persone
In sensibile aumento il numero di casi di sindromi simil-influenzali (ILI) in Italia. Nella 46° settimana del 2022, infatti, l’incidenza è pari a 9,5 casi per mille assistiti (6,9 nella settimana precedente). È quanto rileva l’ultimo bollettino Influnet curato dall’iss.
I casi stimati di sindrome simil-influenzale nell’ultima settimana, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 560.000, per un totale di circa 1.790.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza.
Aumenta l’incidenza in tutte le fasce di età, ma risultano maggiormente colpiti i bambini al di sotto dei cinque anni in cui l’incidenza è pari a 29,6 casi per mille assistiti (22,7 nella settimana precedente). Nella fascia di età 5-14 anni l'incidenza è a 16,13, nella fascia 15-64 anni a 7,99 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 3,98 casi per mille assistiti.
“Si intensifica la circolazione dei virus influenzali, anche se a far crescere il numero delle sindromi simil-influenzali, in queste prime settimane di sorveglianza, hanno concorso anche altri virus respiratori”, spiega l’Iss.
In sette Regioni (Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche) l’incidenza ha superato la soglia del livello di media entità.
Tre Regioni (Campania, Calabria, Sardegna) non hanno attivato la sorveglianza InfluNet.
Il report virologico. Durante la settimana 46/2022 sono stati segnalati 562 campioni clinici ricevuti dai diversi laboratori afferenti alla rete InfluNet e, tra i 494 analizzati, 182 (36,8%) sono risultati positivi per influenza, tutti di tipo A (154 di sottotipo H3N2, 10 H1N1pdm09 e 18 non ancora sottotipizzati).
Nell’ambito dei suddetti campioni analizzati, 24 (4,8%) sono risultati positivi per SARS-CoV-2, mentre 91 sono risultati positivi per altri virus respiratori, in particolare: 35 Rhinovirus, 32 RSV, 10 virus Parainfluenzali, 8 Adenovirus, 4 Coronavirus umani diversi da SARS-CoV-2 e 2 Bocavirus.