(Reuters Health) – Usare le mascherine a scuola contribuisce a mantenere bassi i tassi di trasmissione del virus SARS-CoV-2. È quanto ha dimostrato uno studio condotto in Carolina del Nord (USA) e guidato da
Daniel Benjamin Jr, del Duke Clinic Research Institute di Durham. I risultati dell’indagine sono stati pubblicati da Pediatrics.
I ricercatori hanno esaminato la trasmissione all’interno delle scuole durante l’emergenza della diffusione della variante Delta in 20 distretti dello stato americano. L’analisi ha incluso 783 scuole con 59.561 studenti e 11.854 dipendenti che hanno frequentato in presenza le lezioni. Tutti i distretti hanno imposto l’uso delle mascherine per studenti e personale, indipendentemente dallo stato di vaccinazione. Nessuna scuola ha dovuto chiudere a causa di casi di COVID-19 durante lo studio.
“Questo studio mostra che anche con i casi in aumento, l’uso universale delle mascherine consente di mantenere una bassa trasmissione all’interno della scuola”, scrivono Benjamin e colleghi, stimando che tasso di infezioni si sia attestato al 2,6%. Un dato ancora più rilevante alla luce del fatto che la ricerca è stata condotta durante la diffusione della variante Delta, altamente contagiosa.
“Sebbene sia incoraggiante che la trasmissione nelle scuole in cui si usano le mascherine resti inferiore rispetto alla comunità, il tasso di infezioni al 2,6% osservato con la variante Delta è comunque più alto dell’1% osservato con il ceppo originario di coronavirus o con la variante Alfa”, sottolineano gli autori.
Fonte: Pediatrics
Reuters Staff
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)