9 novembre -
L’edizione 2013 della Giornata Mondiale del Diabete è dedicata in particolare all’importanza dell’educazione e della prevenzione del diabete. La sua crescente diffusione, in Italia come nel resto del mondo, determina infatti costi molto elevati, per i singoli individui e per la collettività; per questa ragione, è necessario investire e sensibilizzare la popolazione sull’importanza di adottare comportamenti che prevengano lo sviluppo del diabete, a partire dalla regolare pratica di attività fisica e sportiva - specie se aerobica.
In questa cornice, e nel suo ruolo di rappresentanza degli atleti diabetici italiani, ANIAD si pone in prima linea per ricordare che praticare esercizio fisico regolarmente contribuisce in maniera significativa a ridurre il rischio di sviluppare questa condizione. “ANIAD è da anni impegnata ad aiutare i diabetici italiani a gestire al meglio la propria condizione attraverso la pratica di attività sportiva”, ha commentato Gerardo Corigliano, Presidente dell’ANIAD. “In occasione di questa importante Giornata di sensibilizzazione, vogliamo evidenziare che lo sport e l’attività fisica in generale sono fattori fondamentali anche per la prevenzione del diabete. Per contrastare la diffusione di questa malattia è determinante “fare cultura” sull’importanza del movimento fisico, e incentivare sempre più persone ad adottare stili di vita attivi e sani”.
Attraverso lo sport, gli atleti diabetici, otre 2000 (in Italia impegnati in tutte le principali discipline sportive), che ANIAD rappresenta possono ricavare importanti benefici per la propria salute e per la gestione della loro condizione; al tempo stesso, attraverso il loro esempio possono svolgere un ruolo importante nell’incoraggiare tutta la popolazione a fare più esercizio fisico, in maniera continuativa. Una prova tangibile di questo ruolo che l’ANIAD svolge è la recente partecipazione dell’Italia a DIAEURO 2013, torneo internazionale di calcio per atleti diabetici che si è svolto a fine agosto in Croazia.
“Le regole per prevenire il diabete sono semplici: basta prestare attenzione tutti i giorni a cosa e come mangiamo, e a quanto ci muoviamo – ha aggiunto Corigliano – Una dieta sana, varia ed equilibrata, unita ad una moderata ma regolare attività fisica sono ingredienti basilari per scongiurare il rischio di sviluppare questa malattia”.
9 novembre 2013
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