15 ottobre -
Fare la maglia potrebbe non essere più un hobby un po' retrò, ma diventare il più innovativo strumento di comunicazione e di raccolta fondi a favore delle associazioni di pazienti che operano nel mondo della salute della donna. Questa l'idea su cui si basa Gomitolo Rosa, iniziativa che nasce dall’incontro di due mondi apparentemente lontani che hanno scoperto una creativa e sorprendente sintonia fra loro: quello di chi è impegnato contro il tumore e quello di chi si dedica al recupero e alla valorizzazione della lana. Proprio oggi a Roma – a un anno dall'ideazione e nel Breast Health Day – si parla ancora di questa iniziativa, in una presentazione alla Camera dei Deputati.
All'evento, presente il Comitato promotore che vede in prima linea il Dott.
Alberto Costa, Andos, Europa Donna, Komen Italia e O.N.Da, ma anche la Senatrice
Laura Bianconi, il Senatore
Gianluca Susta e la Senatrice
Favero Nicoletta.
Il progetto pilota, nato l'anno scorso, porta il knitting – ovvero il lavoro a maglia con maglie circolari – nelle sale degli ambulatori e ha l’obiettivo di cercare di alleggerire la componente d’ansia che accompagna la donna durante l’esame diagnostico al seno. Tutto ciò sfruttando lana autoctona, proveniente esclusivamente da regioni italiane, che andrebbe venduta sottocosto per eccesso di disponibilità o distrutta poiché ritenuta non idonea al mercato del consumo o - in qualche caso - bruciata, inquinando ancora di più i nostri boschi e le nostre montagne.
Gomitolo Rosa prende infatti il nome proprio dal materiale scelto per realizzare questo progetto, la lana autoctona che possiede il marchio di Tessile e Salute a garanzia di un prodotto interamente lavorato in Italia, per conto di allevatori nazionali in un contesto di piena tracciabilità a Km 0 e rispetto per l’ambiente e la salute. Il colore scelto, il rosa, sarà usato per tutte le creazioni che nasceranno dalla fantasia di chi vorrà partecipare all’iniziativa.
Ma un'iniziativa, come già detto, che vuole anche essere di raccolta fondi: “Con un’offerta minima di 5 euro – spiegano gli ideatori – sarà possibile avere un Gomitolo Rosa perché ogni donna possa essere tessitrice della propria salute da cui spesso dipende la salute dell’intera famiglia, quindi comprare un Gomitolo Rosa vuol dire aiutare le donne e amare l’ambiente”.