7 giugno -
L'Agenzia Italiana del Farmaco, al fine di promuovere una corretta informazione ai malati che non ingeneri preoccupazioni infondate, precisa in una nota che le dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa da Federfarma sui piani terapeutici degli antipsicotici di seconda generazione non hanno carattere di attualità poiché il provvedimento che ne consente la prescrivibilità da parte del medico di famiglia, con particolare riferimento alla clozapina, è già stato approvato dalla CTS ed è in fase di pubblicazione in GU.
Nell'ottica di tutelare realmente la salute dei pazienti, tanto più in un ambito così delicato, e di non creare inutili allarmi, sarebbe stata auspicabile la verifica delle informazioni diffuse attraverso il ricorso ai canali istituzionali prima di procedere alla diffusione ai mezzi di informazione.
7 giugno 2013
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