16 maggio -
AssoGenerici si unisce al plauso di Farmindustria al Tar dell’Umbria. Infatti, fa notare l'Associazione, se è solo l’Aifa a poter stabilire l’equivalenza terapeutica tra farmaci, "ebbene nel caso di tre biosimilari questo è già stato fatto dall’Agenzia basandosi, correttamente, sulle linee guida dell’Ema". "Questi tre biosimilari, dunque, sono terapeuticamente equivalenti al farmaco originatore - si spiega in una nota - questa posizione, evidentemente condivisa, apra la strada alle liste di trasparenza anche per i farmaci biotecnologici. I produttori di biosimilari non potrebbero sperare di meglio".
16 maggio 2013
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