28 febbraio -
"La presa in carico da parte della farmacia del malato affetto da una malattia rara potrebbe agevolare quel milione di famiglie italiane che vivono tutte le difficoltà, anche di ordine pratico, che questo tipo di malattia comporta". Questo il commento di
Annarosa Racca, presidente Federfarma, in occasione della Giornata dedicata alle Malattie Rare.
"In sinergia con i medici di famiglia e gli altri operatori sanitari, seguendo le indicazioni dei Centri di riferimento - ha proseguito - le farmacie potrebbero contribuire a facilitare l’accesso di questi malati al farmaco e ad altre prestazioni socio-sanitarie, nonché collaborare al monitoraggio dell’aderenza alle terapie da parte del paziente".
"In particolare, la distribuzione tramite le farmacie dei farmaci necessari garantirebbe al cittadino orari di distribuzione più ampi e minori spostamenti. Un maggior ruolo della farmacia nella rete di assistenza di questi malati - ha concluso Racca - consentirebbe anche di attenuare le marcate differenze esistenti oggi tra pazienti affetti da malattie rare nelle diverse regioni".