8 febbraio -
"Il tema di oggi non è marginale ma di assoluta rilevanza. Il coinvolgimento delle associazioni di pazienti e cittadini è ciò che caratterizza il nostro Ssn. Tutto questo deve trovare riverbero nell'attività dell'Aifa, è necessaria un'interlocuzione trasparente per poter assumere decisioni forti e autorevoli". Così il ministro della Salute, Renato Balduzzi, è intervenuto questa mattina a Roma al convegno "Farmaci. Diritto di parola", organizzato dall'Aifa.
"Ho sempre invitato l'Aifa ad impegnarsi su questo fronte - ha detto Balduzzi -. Come Governo ci siamo impegnati a dare forza maggiore a quel l'accordo del 2010 che regola quel l'accesso tempestivo alle cure innovative che stentava ad entrare nella 'normalità' del nostro Ssn, specie in alcune Regioni".
"È stato realizzato un Tavolo permanente sui prontuari ospedalieri presso l'Aifa con audizioni periodiche delle associazioni - ha proseguito il ministro - e nel decreto legge Salute e Sviluppo abbiamo creato un fondo ad hoc aggiuntivo per i farmaci innovativi. Anche i farmaci orfani sono stati rafforzati dalla normativa".
"Dall'ascolto e confronto con le associazioni - ha concluso Balduzzi - non potranno che arrivare risultati positivi. Non bisogna scadere nell'autoreferenzialità ma è necessario tenere in considerazione l'impegno delle persone che soffrono".