4 luglio -
Un altro capitolo della spending review in tema di ospedali è quello relativo all’ipotesi di chiudere tutti i presidi con meno di 80 posti letto.
I dati disponibili in proposito sono molto difformi tra loro. In serata circolavano due tabelle, ambedue da fonti accreditate, con risultati però molto diversi tra loro.
Per una, attribuita al ministero della Salute, gli ospedali a rischio di chiusura, perchè al di sotto degli 80 letti, risulterebbero 257. Ecco i dati per regione:
Piemonte : 16 Lombardia: 20
Bolzano: 2 Trento: 2
Veneto: 7 Friuli Venezia Giulia: 5
Liguria: 6 Emilia Romagna: 18
Toscana: 18 Umbria: 13
Marche: 15 Lazio: 29
Abruzzo: 5 Molise: 3
Campania: 18 Basilicata: 4
Puglia: 24 Calabria: 14
Sicilia: 25 Sardegna: 13
Mentre, secondo un'altra elaborazione, sempre con dati del sistema informativo nazionale, dettagliata ospedale per ospedale, sarebbero invece molto di meno, fermandosi a 154 in tutto il Paese (
vedi tabella).
In base a questa seconda elaborazione, il numero più alto di osedali da chiudere si rileva in Sicilia con 25 istituti, seguita dal Lazio con 21 strutture e poi dalla Calabria con 18 ospedali a rischio. A parte la Puglia, dove a differenza della prima ipotesi non risulterebbe alcun ospedale sotto gli 80 posti letti, le regioni con meno strutture da chiudere sono Trento e Molise con un solo presidio a rischio e poi Veneto, Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Umbria e Basilicata con 2 ospedali ciascuna a rischio chiusura.