31 maggio -
Nel corso dell’incontro di presentazione del Progetto di sperimentazione volto a stabilire se la dieta mediterranea e l’esercizio fisico possano ridurre il declino cognitivo, sono state anche illustrate le 6 buone regole da osservare per prevenire l’aggravamento delle difficoltà di memoria. Tutti possiamo variare il nostro stile di vita, modificando abitudini che spesso non dipendono da nostre scelte personali ma da scarsa informazione su cosa può migliorare la qualità della vita. Ecco l’elenco:
1. Dieta sana
La dieta mediterranea tradizionale è protettiva. Per questo bisogna cercare di seguire una dieta sana: l'alimentazione può influenzare la comparsa di disturbi della memoria con svariati meccanismi; troppo zucchero, troppi grassi, troppa carne, favoriscono l'obesità, il diabete, e l'ipertensione.
Meglio evitare, quindi, bevande zuccherate, salumi, patatine, merendine, dolciumi commerciali, margarine, ridurre carni, formaggi e pane bianco, aumentare il consumo di verdure e, con gradualità per evitare gonfiori di pancia, di legumi e di pane integrale o altri prodotti integrali. La buona pasta di grano duro italiana, comunque, va bene anche se è bianca. Come dessert privilegiare la frutta fresca e la frutta secca. Il pesce va bene, ma preferire il pesce piccolo perché i pesci grandi sono più inquinati. Per condire preferire l'olio extravergine di oliva.
2. Esercizio regolare
Fatevi un corretto programma di attività fisica, che arrivi in modo graduale a 30 minuti di attività per 5 giorni alla settimana. Il modo migliore per esercitarsi è fare delle belle passeggiate di buon passo o nuotare in piscina. Anche andare in bicicletta è una buona pratica. L’ideale è un programma organizzato e continuativo di ginnastica, anche a domicilio e in compagnia.
3. Attività mentale
Imparate qualcosa di nuovo! Studiate una lingua, imparate a usare internet, dedicatevi all’enigmistica, giocate a carte, a dama e a scacchi, andate al cinema e a teatro. Scegliete delle attività che impegnino la mente, sulla base delle vostre preferenze, e anche in questo caso fatevi un programma regolare, con degli obiettivi da raggiungere.
4. Igiene del sonno
Stabilite degli orari precisi per coricarsi e svegliarsi, evitate i sonnellini durante la giornata, fate attività rilassanti prima di andare a letto (un bagno caldo, una tisana, ascoltare musica con le luci abbassate…).
5. Una vita attiva
Fate attività di volontariato, entrate in un club, partecipate a corsi, uscite di casa il più possibile per compiere attività che vi facciano passare del tempo insieme ad altre persone. Stare soli ha un effetto negativo sulla salute in generale, e sulla salute del cervello in particolare.
6. Ridurre lo stress
Imparate a rilassarvi. Gli esercizi per la respirazione, la meditazione e la preghiera, se siete religiosi, sono tutte attività che riducono lo stress e inducono il rilassamento.