18 novembre -
“Circa 100 antibiotici in sperimentazione clinica e 155 vaccini in sviluppo a livello globale per combattere l’antimicrobico-resistenza (AMR). L’industria farmaceutica sta continuando ad accelerare per rispondere a questa pandemia silente”. Lo afferma
Marcello Cattani, Presidente di Farmindustria, per la Giornata europea degli antibiotici nell'ambito della Settimana mondiale della consapevolezza antimicrobica promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
“‘Educate. Advocate. Act now.’ è il tema sottolineato dall’OMS quest’anno. Ed è proprio così. È fondamentale un’educazione costante e capillare. Così come sostenere l’impegno degli attori della salute e adottare azioni concrete in risposta alla resistenza antimicrobica. Per questo c’è più che mai bisogno di rafforzare l’azione sinergica internazionale e nazionale, coniugando incentivi a livello europeo con misure per favorire l'accesso nei singoli Paesi.
L’AMR è una delle prime dieci minacce per la salute globale. Entro il 2050 sono previsti 39 milioni di morti a causa di infezioni batteriche resistenti agli antibiotici. In Europa, l'AMR provoca ogni anno oltre 35.000 decessi, con l'Italia tra i paesi più colpiti. Una sfida quindi da affrontare con determinazione per individuare strategie sempre più efficaci e incisive anche con misure a favore di investimenti per la R&S e per l'accesso ai nuovi antibiotici Reserve, come peraltro il Governo sta prevedendo nella prossima legge di bilancio” conclude Cattani.