26 luglio -

"La pandemia da Covid ci ha insegnato senza mezzi termini che ciò che accade in un luogo può avere un impatto sul mondo intero. Ecco perché la vigilanza è fondamentale quando si tratta di tracciare e monitorare gli agenti patogeni a livello nazionale e globale".

Così su X Hans Kulge, direttore dell'Ufficio regionale dell'Oms Europa, ha commentato la notizia dei nuovi contagi di influenza aviaria tra allevatori negli Stati Uniti.

"Come Oms Europa - ha proseguito - insieme ai partner sanitari di tutta Europa e dell’Asia centrale, stiamo tenendo d’occhio lo scenario H5N1 AvianFlu negli Stati Uniti, come facciamo con tutte le situazioni simili in evoluzione ovunque e in qualsiasi momento. Ancora una volta, esortiamo tutti i nostri 53 Stati membri dell’Oms/Europa a garantire che i loro sistemi di sorveglianza siano forti, che qualsiasi segnale rilevante possa essere raccolto e le informazioni condivise con la più ampia comunità sanitaria pubblica globale attraverso i meccanismi esistenti, in modo completo e trasparente. I regolamenti sanitari internazionali – che l'Oms e gli stessi Stati membri hanno aggiornato e rafforzato di recente – stabiliscono passi e misure chiari che devono essere adottati per anticipare, prevenire e rispondere alle emergenze sanitarie segnalabili a livello globale. Ringrazio tutti i nostri Stati membri per aver adempiuto ai propri obblighi ai sensi dell’RSI, poiché in definitiva è in gioco la salute e il benessere di circa 1 miliardo di persone nella nostra regione".

The #COVID19 pandemic taught us in no uncertain terms that what happens in one place can impact the entire world.

That's why vigilance is key when it comes to tracking and monitoring pathogens nationally and globally.

We at @WHO_Europe along with health partners across Europe…

— Hans Kluge (@hans_kluge) July 26, 2024

© QS Edizioni - Riproduzione riservata