13 ottobre - “Stiamo lavorando perché ci sia un ulteriore investimento per il recupero di screening, visite, interventi non fatti. Perché il Covid ha prodotto anche uno spiazzamento, con tutta una serie di ricoveri e prestazioni che dovevano essere fatti, ma sono stati rinviati. Noi stiamo iniziando a recuperare. Abbiamo investito già mezzo miliardo nei mesi precedenti”. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo alla presentazione della Giornata nazionale del tumore metastatico della mammella, che si celebra oggi.
 
Secondo Speranza, il recupero delle prestazioni “deve essere ancora un tema centrale della `fase 2´ della pandemia, ovvero la fase in cui stiamo un po' meglio, in cui nostri presidi sanitari hanno meno pressione”, ha sottolineato il ministro ricordano che ci sono stati mesi con 4mila persone in terapia intensiva, in due ondate differenti. “Quando si ha un tale peso sulle strutture sanitarie c'è una difficoltà oggettiva», ha aggiunto. I numeri di oggi, invece, consentono di poter «recuperare il lavoro non fatto su una frontiera fondamentale come quella dell'oncologia. Questo è un impegno che ribadiamo con tutta l'energia e la forza di cui disponiamo”, ha concluso.

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