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QS Edizioni - giovedì 18 luglio 2024

Antibiotici: Italia prima nell’Ue per produzione ed export. Terzo posto per le importazioni

19 novembre - L'Unione europea ha prodotto antibiotici per un valore di 2.970 milioni di euro nel 2018. L'Italia è stato il maggior produttore di antibiotici nell'Ue, con oltre un terzo di tutti gli antibiotici prodotti lo scorso anno (1 020 milioni di euro di antibiotici, 34% del totale Ue) ed è anche il maggiore esportatore pere un valore di oltre 443 milioni, il 36% del totale Ue (in calo rispetto al 2016, quando superava i 500milioni, il 38%). Per quanto riguarda l’import invece è al terzo posto nell’Ue dopo Germania e Paesi Bassi con importazioni per 530 milioni (19% del totale anche extra Ue).

Eurostat, in occasione della settimana sulla consapevolezza dell’uso degli antibiotici, presenta i dati sulla produzione e il commercio di questi medicinali, per il quali l’Italia è sempre nelle posizioni  di alta classifica.

In termini di scambi commerciali, gli Stati membri dell'Ue hanno importato antibiotici per un valore di 5 030 milioni di euro nel 2018, di cui oltre la metà (57%, ovvero 2 870 milioni di euro) provenienti da paesi terzi. Rispetto al 2008, il valore delle importazioni di antibiotici negli Stati membri dell'Ue è aumentato del 34%.

Dagli Stati membri sono stati esportati 3.030 milioni di euro di antibiotici, quasi due terzi dei quali (60%, ovvero 1.810 miliardi di euro) sono stati destinati ad altri Stati membri dell'Ue. Rispetto al 2008, questo rappresenta una riduzione del 13% del valore delle esportazioni totali degli Stati membri Ue.

La Germania, il più grande importatore di antibiotici
Nel 2018 la Germania ha importato antibiotici per un valore di 710 milioni di euro da paesi terzi. Queste importazioni rappresentano un quarto (25%) delle importazioni totali extra-Ue di importazioni di antibiotici in valore, il che rende la Germania il maggiore importatore di antibiotici da parte di paesi terzi. 

Dietro la Germania c'erano i Paesi Bassi (590 milioni, il 21%) e l'Italia (530 milioni, il 19%), seguiti dal Belgio (320 milioni, l'11%), il Regno Unito (190 milioni, il 7%), la Spagna ( € 180 milioni, 6%) e Francia (€ 130 milioni, 5%).

 

La Svizzera, la principale origine di antibiotici importati

Le importazioni di antibiotici da paesi extra Ue provenivano principalmente dalla Svizzera (1.120 milioni di euro, pari al 39% del totale degli antibiotici extra Ue), dalla Cina (660 milioni, 23%) e dagli Stati Uniti (600 milioni, 21%). Segue Giappone (120 milioni, 4%), Singapore (90 milioni, 3%), India e Corea del Sud (entrambi 80 milioni, quasi il 3%).

Italia, il più grande esportatore di antibiotici

Tra gli Stati membri dell'Ue, l'Italia ha esportato antibiotici per un valore di 440 milioni di euro in Stati non membri dell'Ue nel 2018, rappresentando oltre un terzo (36%) delle esportazioni extra-Ue di antibiotici in valore. Ciò rende l'Italia il più grande esportatore extra-europeo di antibiotici, davanti all'Irlanda (190 milioni, 16%), seguita dalla Spagna (100 milioni, 8%), Belgio (80 milioni, 6%) e Danimarca (70 milioni, quasi il 6%).

 


 
19 novembre 2019
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