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QS Edizioni - sabato 17 agosto 2024

Regioni e Asl

Campania. Caldoro su Piano di rientro: “Apprezzamento dal Ministero per ottimo risultato”

immagine 11 giugno - I dati di spesa hanno visto passare il disavanzo della Regione dai 917 mln di passività del 2007 agli attuali 271 mln. Caldoro ha definito questo risultato “la condizione per una migliore sanità da offrire ai cittadini nel prossimo futuro”.
 
La Regione Campania centra gli obiettivi previsti dal Piano di rientro. È quanto emerso nel corso dell'incontro, promosso dalla Struttura commissariale alla sanità,  che si è tenuto lo scorso venerdì al Centro direzionale di Napoli. La Regione, come ricordato dal subcommissario alla Sanità, Mario Morlacco, ha ridotto il suo disavanzo di oltre 2/3 passando dai 917 milioni di passività del 2007 agli attuali 271 milioni, “nonostante, per la giovane età, consegua ancora la quota capitaria più bassa d’Italia”. "È il riconoscimento per un ottimo risultato – ha commentato il presidente della Regione, Stefano Caldoro – questa è la condizione per una migliore sanità da offrire ai cittadini nel prossimo futuro”.

A questi numeri si deve poi aggiungere, come spiegato da Morlacco, la sottoscrizione di un accordo con il privato-convenzionato, pari a circa 1 mld di euro, “con il quale ridurremmo consistentemente il debito pregresso. Possiamo ipotizzare un cauto ottimismo sulle prospettive, pur nelle difficoltà che investono l’intero sistema paese e che ancora permangono in Regione”.
L’azzeramento del contenzioso dovrebbe, infatti, dare la possibilità per nuovi investimenti. “Resta, però, la necessità dello sblocco del turn over, oramai largamente condiviso anche dai tavoli ministeriali – ha concluso il sub commissario – perché altrimenti si rischia di mettere in crisi l’organizzazione stessa del sistema sanitario regionale”.
11 giugno 2012
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