Nicola Blasi è l’unico medico del policlinico del capoluogo pugliese che non è obiettore, ciò significa che la sua assenza comporta una sospensione del servizio di sommistrazione della Ru486. A scriverlo è il corriere del mezzogiorno edizione barese.
 
Le ferie di Blasi, che inizieranno da domani, comporteranno per tutto il periodo la disattivazione temporanea anche del numero verde che fornisce informazioni e la possibilità, per le donne interessate, di prenotare visite per l’interruzione di gravidanza farmacologica.
 
Nei mesi in cui è stata attivata la somministrazione della pillola abortiva a Bari, Blasi (essendo l’unico medico ginecologo non obiettore del Policlinico ed essendo il responsabile del servizio che per primo in Italia, dopo quattro anni di sperimentazione, ad aprile ha avviato in Puglia la somministrazione ordinaria della pillola abortiva RU486) ha assistito 50 donne. Sono 196, invece, le donne che hanno fatto ricorso all’aborto farmacologico nei quattro anni di sperimentazione.

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