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QS Edizioni - martedì 26 novembre 2024

Regioni e Asl

Manovra. Formigoni: l’emendamento Azzollini è fumo negli occhi

immagine 7 luglio - Così il presidente della Lombardia in un’intervista al Corriere della Sera. “Ma non voglio credere che il Governo non accetti di sedersi attorno a un tavolo con noi”.
L’emendamento Azzollini approvato ieri in commissione Bilancio che introduce flessibilità nella ripartizione dei tagli “premiando” le regioni virtuose “è solo fumo negli occhi e per di più scritto male”. A parlare è Roberto Formigoni, presidente della Lombardia che oggi, in un’intervista al Corriere della Sera, stronca questo tentativo di smussare il peso della manovra nei confronti delle regioni. Se quell’emendamento dovesse passare – spiega Formigoni - avremo “il paradosso che chi ha una spesa corrente enorme verrà premiato e noi lombardi virtuosi verremmo tagliati fuori dall’emendamento”. Da qui la richiesta di profonde modifiche alla manovra e un appello a Berlusconi per un incontro serio e chiarificatore. “Non voglio credere – sottolinea Formigoni – che il Governo, a fronte di una richiesta motivata e ragionata come la nostra, non accetti di sedersi intorno a un tavolo con le Regioni”. Ma non vi basta – chiede infine il Corriere - la Conferenza Unificata convocata domani con il ministro Fitto e il ministro Tremonti? “La Stato Regioni è un incontro di routine – taglia corto Formigoni – programmato da tempo in cui si esaminano una serie di partire correnti. Al quarantaduesimo e ultimo punto all’ordine del giorno c’è il tema della manovra. Non ci spaccino questo incontro con quello che chiediamo con il presidente Berlusconi e i ministri Tremonti e Fitto”.

 
7 luglio 2010
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