Regione Lombardia apre alla possibilità di effettuare tamponi a pagamento presso soggetti privati per testare l'eventuale positività al coronavirus. È quanto prevede una delibera approvata oggi dalla Giunta. Nel provvedimento si stabilisce che il test molecolare per Covid-19 sia classificabile come "prestazione attualmente codificata 91.12.1 e descritta Virus Acidi Nucleici in materiali biologici ibridazione Nas (Previa Retrotrascrizione-Reazione polimerasica a catena) presente nel nomenclatore nazionale e regionale".
Contestualmente, viene fissato come
unico valore tariffario di riferimento per l'esame l’importo di 62,89 euro non soggetto a ticket in quanto prestazione di sanità pubblica. Questo importo, dedotti eventuali oneri già a carico del Ssr, sarà conguagliato successivamente alle eventuali nuove indicazioni nazionali.
E ancora, come anticipavamo, la delibera apre anche alla possibilità di eseguire tamponi a pagamento privatamente. In caso di superamento della soglia attuale di attività diagnostica per i test Covid molecari si prevede infatti che l'eventuale incremento di produzione di ogni singolo erogatore dovrà essere destinato per
l’80% ai percorsi di sanità pubblica e per il restante
20% in favore di altri soggetti senza oneri per il Ssr. E quindi al di fuori del Ssn.
G.R.