toggle menu
QS Edizioni - domenica 22 dicembre 2024

Regioni e Asl

Agenas, Covid e Cabina di regia su indicatori Fase 2. Le Regioni chiedono un confronto a Speranza

di Luciano Fassari
immagine 6 maggio - La richiesta è emersa oggi al termine della commissione Salute delle Regioni dove si è chiesto con forza un incontro faccia a faccia con il Ministro della Salute per analizzare i temi in ballo della Fase 2. Su Agenas permane il no regionale al commissariamento e domani in Stato-Regioni è atteso un rinvio sul parere per la nomina di Mantoan a commissario. Chiesta chiarezza anche sui pagamenti ai privati per le prestazioni rese nell’emergenza.
Gli assessori alla sanità delle Regioni chiedono un confronto con il Ministro della Salute Roberto Speranza per meglio coordinarsi in questa Fase 2. È quanto emerso oggi dalla riunione della commissione Salute delle Regioni in cui sono stati affrontati parecchi temi legati all’emergenza da Coronavirus. “In questi mesi – sostengono gli assessori – come Regioni ci siamo confrontati con il Ministro Boccia, con il commissario Arcuri e il Capo della Protezione civile mentre è mancato un confronto con il Ministro della Salute”.
 
E in temi in ballo infatti sono parecchi. In primis la questione Agenas, che con il decreto Liquidità, un mese fa, è stata commissariata. Sulla questione il Ministero ha proposto il nome di Domenico Mantoan ma il parere sulla sua nomina è fermo e domani in Conferenza Stato-Regioni la questione verrà rinviata. Sul punto sono infatti parecchie le Regioni, con la Campania in testa a criticare non tanto il nome, quanto proprio il commissariamento dell’Agenzia nazionali per i servizi sanitari regionali visto come un tentativo di accentrare un’Agenzia che da sempre invece viene vista come luogo di coordinamento tra Ministero e Regioni
 
“Il problema non è Mantoan che ha grandi competenze – afferma l’assessore alla sanità dell’Umbria, Luca Coletto – la questione è proprio il commissariamento di Agenas perché il titolo V piaccia o non piaccia è ancora lì. La questione va condivisa e per questo noi chiediamo di parlare, magari anche de visu, con il Ministro anche perché i temi sono tanti”.
 
Ma non solo Agenas altra questione su cui le Regioni chiedono un confronto è il pagamento della sanità privata per le prestazioni durante l’emergenza Covid. “Manca un tariffario – spingono gli assessori – così come non ci sono Drg ospedalieri per il Covid che il Ministero sarebbe stato opportuno producesse”.
 
Altro tema quello della Cabina di regia che dovrà valutare i 21 indicatori per la Fase 2 dell’emergenza dove le Regioni chiedono che possano sedere non solo un rappresentante delle Regioni ma un numero più corposo.
 
C’è poi tutta la questione delle vaccinazioni dove c’è una forte richiesta delle Regioni per la prossima campagna antinfluenzale di estendere la gratuità dei vaccini antinfluenzali a tutte le fasce di popolazione così come la vaccinazione antipneumococcica. E poi c’è tutta la partita dei tamponi e dei test sierologici dove si chiede più chiarezza da parte del Ministero.
 
Luciano Fassari
6 maggio 2020
© QS Edizioni - Riproduzione riservata