L’emergenza sanitaria globale dichiarata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per la diffusione del Coronavirus ha un grande impatto sulla quotidianità di molte persone, aumentando l’intensità di emozioni come paura, tristezza e rabbia soprattutto nei bambini e negli adolescenti.
Il
team di ricerca del progetto Hemot (Helmet for emotions), coordinato da
Daniela Raccanello, docente di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione al Dipartimento di Scienze Umane dell’Università di Verona, in collaborazione con la Protezione Civile della Regione Veneto, ha messo a punto un opuscolo informativo rivolto agli adulti con suggerimenti e strategie utili per aiutare i più piccoli ad affrontare l’impatto emotivo che l’emergenza sanitaria in corso può avere nella loro vita.
Cercare soluzioni ai problemi, fidarsi di sé e degli altri, capire cos’è importante. Questi i tre atteggiamenti fondamentali ai quali l’opuscolo invita per fronteggiare paura, tristezza e rabbia. Un elenco di cose da fare e non fare per non soccombere alle emozioni e gestirle in maniera equilibrata, scegliendo di volta in volta le modalità che favoriscono il benessere emotivo e attivandosi per concretizzarle.