I vertici degli Ospedali Riuniti e della Asl di Foggia coinvolti nell’indagine della Procura su una serie di gare di appalto truccate. La vicenda riguarderebbe, tra le altre cose, il rifacimento di sale operatorie e l’appalto per il trasporto aereo di organi e pazienti per i trapianti. Sulla vicenda è intervenuto, con una nota, il Direttore Generale della Asl di Foggia,
Vito Piazzolla, che respinge le accuse e precisa che alcune informazioni diramata della stampa riguardanti la Asl “sono inesatte”.
“L’Azienda Sanitaria Locale di Foggia - spiega Piazzolla, non ha mai bandito e aggiudicato alcuna gara relativa al “Servizio di trasporto aereo di organi, tessuti, campioni biologici, equipe chirurgiche e pazienti a scopo trapianto”, come erroneamente riportato. La ASL Foggia ha aderito, con deliberazione n. 1001 del 27.06.2018, alla gara regionale ‘per l’affidamento del servizio di trasporto aereo di organi ed equipe medica per attività di prelievo e trapianto di organi dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Foggia e dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico di Bari, nonché di pazienti pugliesi convocati a trapianto extraregione e di trasporti sanitari in urgenza’. Gara, che ha visto capofila inizialmente il Policlinico di Bari, azienda sede del Centro Regionale Trapianti, e, successivamente, il Policlinico Riuniti di Foggia”.
Per quanto concerne le indagini della Procura di Foggia, Piazzolla si dichiara “assolutamente estraneo a qualsiasi addebito” ribadendo “la correttezza che ha sempre contraddistinto” il suo operato.
Nell’esprimere “la massima fiducia nella Magistratura”, il Direttore Generale si mette a disposizione degli organi inquirenti “per ogni eventuale chiarimento”.