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QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

Regioni e Asl

Le farmacie della Carnia si preparano per la Riforma sanitaria Regionale in Friuli Venezia Giulia

immagine 18 dicembre - Un’Accordo sperimentale promosso dall’Aas n.3 “Alto Friuli-Collinare-Medio Friuli” anticipa la rivoluzione prevista con la riforma sanitaria, che trasforma le farmacie in “punti salute”. Già partita la campagna a sostegno della vaccinazione antinfluenzale. Le prossime tappe vedranno la distribuzione di alimenti a fini medici speciali, di ausili e presidi per pazienti diabetici e per pazienti stomizzati e altre iniziative per sviluppare la professionalità del farmacista.
“Le farmacie della Carnia impegnate nella sperimentazione si stanno già preparando alla riforma sanitaria regionale che le vede come nuova articolazione della sanità territoriale e punti salute di prossimità”. Lo ha affermato Ivo Moràs, Presidente della III Commissione Sanità del Consiglio regionale FVG in occasione della visita alla Farmacia Spiz di Paularo, insieme ai referenti dell’Azienda Sanitaria e di Federfarma, Luca Degrassi, che hanno partecipato all’incontro con le farmacie della Carnia.

Le iniziative previste dall’Accordo sperimentale promosso dall’Azienda Sanitaria n.3 “Alto Friuli-Collinare-Medio Friuli” rappresentano infatti una opportunità per mettere a fuoco il ruolo sociosanitario che questi presidi di salute capillarmente presenti sul territorio possono svolgere in iniziative di grande rilievo per la salute pubblica, in collaborazione con le autorità sanitarie locali ed in partnership professionale con i medici e i pediatri di famiglia. Questo anche in vista della realizzazione della riforma sanitaria regionale recentemente approvata, che trasforma le farmacie in “punti salute”.

“Le farmacie - spiega Federfarma FVG in una nota - , specialmente quelle presenti in aree rurali e montane, diventano così il luogo ideale per avvicinare i servizi al cittadino, per diffondere la cultura della salute e della prevenzione e per sostenere i nuovi percorsi di cura sul territorio. Il farmacista potrà quindi rafforzare il ruolo di educatore e coadiuvare il medico di famiglia per sostenere nuove iniziative per la salute dei cittadini, in particolare la popolazione anziana ed i pazienti cronici”. Come per esempio la campagna di sostegno della vaccinazione antinfluenzale ed antipneumococcica, ora in corso di sperimentazione nel Distretto della Carnia.

Per il futuro l’accordo aziendale prevede di affiancare le farmacie per la distribuzione di alimenti a fini medici speciali, per quei pazienti che necessitano di cure particolari come i pazienti oncologici, la distribuzione di ausili e presidi per pazienti diabetici e per pazienti stomizzati, nonché di realizzare iniziative per sviluppare la professionalità del farmacista al fine di monitorare la gestione del farmaco e l’aderenza alla terapia da parte dei pazienti affetti da patologie croniche.

Tutte le iniziative saranno sviluppate all’insegna dell’innovazione tecnologica, con il supporto di una nuova piattaforma informatica che mette in rete le farmacie con il medico di famiglia e con il Distretto.
18 dicembre 2019
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