Una esplosione si è verificata stamani in una palazzina di tre piani a Rocca di Papa, in provincia di Roma. L’esplosione ha coinvolto il palazzo che ospita il Comune ferendo anche il sindaco
Emanuele Crestini, assieme ad altre persone, tre delle quali sono bambini.
“Alle ore 15.30 il bilancio complessivo dei feriti nell’esplosione che questa mattina ha investito il Municipio di Rocca di Papa per una fuga di gas è di 16 feriti totali e di questi 6 sono stati trattati sul posto dal personale dell’Ares 118 e non hanno avuto bisogno di trasporto in ospedale. I restanti 10 feriti sono stati trasportati o sono giunti con mezzi privati presso gli ospedali di Frascati, il Policlinico Tor Vergata e il Bambino Gesù. Sono in totale 3, e tra loro il sindaco di Rocca di Papa, i feriti che successivamente sono stati trasportati al Centro Grandi Ustioni del Sant’Eugenio dove mi sto recando personalmente in visita per prendere visione direttamente della situazione clinica”.
Lo ha reso noto nel pomeriggio l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio,
Alessio D’Amato.
Una nota dell'Italgas spiega che dai primi rilevamenti “è stato possibile accertare che la dispersione di gas, da cui ha avuto origine l’esplosione, è stata provocata dal danneggiamento di una tubazione da parte di un’azienda terza, estranea a Italgas, che stava effettuando rilevazioni sul sottosuolo davanti al Municipio”.
Sempre D’Amato, ha fatto sapere che “i soccorsi sono stati immediatamente attivati con 2 elicotteri, 4 ambulanze e 2 automediche dell’Ares 118 operativi. E’ stato inoltre istituito da Ares un Posto di comando avanzato in stretto contatto con i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. I soccorsi sanitari sono coordinati direttamente dalla centrale operativa del Ares 118. Stiamo seguendo costantemente l’evolversi della situazione in merito all’esplosione che ha coinvolto questa mattina la sede del Municipio di Rocca di Papa. Sono state istituite le procedure per il Piano massiccio afflusso dei feriti negli ospedali”.