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QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

Regioni e Asl

Graduatorie e mappatura aree scoperte medici di famiglia. Ciaramella (Pd): “Colmata grave carenza nella sanità campana”

immagine 9 maggio - Stamattina, su delega del presidente De Luca, la vice presidente della commissione Sburocratizzazione, consigliera Antonella Ciaramella, ha comunicato l'esito positivo del lavoro preparatorio che ha portato alla pubblicazione del decreto che individua le aree carenti di medicina generale e delle modalità di partecipazione alle assegnazioni.
"Da diversi anni si attendevano le graduatorie per i medici di famiglia da assegnare alle aree scoperte da questo essenziale servizio, nonché la mappatura delle aree carenti. Stamattina, su delega del presidente De Luca, la vice presidente della commissione Sburocratizzazione, consigliera Antonella Ciaramella (Pd), ha comunicato l'esito positivo del lavoro preparatorio che ha portato alla pubblicazione del decreto che individua le aree carenti e delle modalità di partecipazione alle assegnazioni, incontrando col il Dg salute Postiglione, ad un tavolo specificatamente convocato, la delegazione richiedente, Fimmg regionale e Ordine dei Medici". 
 
"Sono quei piccoli grandi passi di normalizzazione - ha commentato la consigliera in una nota - che migliorano la qualità di vita dei nostri cittadini dopo anni di sofferenza anche sull'ordinaria amministrazione, ma soprattutto è una risposta dovuta per quei giovani medici costretti ad andare fuori".
 
"A valle dell'incontro - aggiunge Ciaramella - la Regione ha assunto, inoltre, l'impegno di integrare il decreto del 6/5/2018 delle correzioni necessarie nonché delle carenze di assistenza primaria e continuità assistenziale che si libereranno nel corso del 2019, in coerenza con l'ACN vigente del 21 giugno 2018. Infine, assunto l'impegno di adeguare l'ufficio preposto secondo i carichi di lavoro richiesti, al fine di consentire il rapido completamento delle assegnazioni degli 2017 e 2018".
 
"Piena consapevolezza della portata della questione che vede nei prossimi 5 anni la fuoriuscita di circa 2400 medici, di cui 1500 nei primi 3, e dunque massima attenzione a recuperare tutti i ritardi del passato. Unico rammarico di questa positiva giornata, l'assenza dei rappresentanti del Comitato proprio nel tavolo di costruzione delle soluzioni alla loro legittima protesta. Vigileremo sui tempi - conclude - e resto fiduciosa di una futura presenza di tutti ai tavoli della costruzione".
9 maggio 2019
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