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QS Edizioni - giovedì 28 novembre 2024

Regioni e Asl

Puglia. Emiliano annuncia: “Gettate le basi per l’uscita dal Piano di rientro”

immagine 9 aprile - Il tavolo di verifica riunito stamani a Roma certifica un avanzo di 2,1 milioni di euro nel 2018 e un punteggio Lea a 179 per il 2017. “Riteniamo che si siano gettate le basi per l’uscita dal Piano Operativo, per la quale occorrerà, come accaduto per le altre regioni, attendere il completamento delle residue azioni già avviate, la valutazione degli adempimenti ed obiettivi Lea 2018 ed il mantenimento dell’equilibrio economico”.
Il Tavolo congiunto di verifica e Comitato LEA “ha validato l’equilibrio economico dei conti 2018 (ai fini della verifica ex comma 174, L. 311/2004) ed i notevoli risultati ottenuti nell’attuazione della maggior parte degli obiettivi sanitari previsti dal Piano Operativo”. E a conclusione dei lavori del Tavolo riunito oggi a Roma, il presidente della Regione, Michele Emiliano, annuncia che sono state “gettate le basi per l’uscita dal Piano Operativo, per la quale occorrerà, in analogia a quanto accaduto per le altre regioni, attendere il completamento delle residue azioni già avviate, la valutazione degli adempimenti ed obiettivi LEA 2018 ed il mantenimento dell’equilibrio economico”. Il Tavolo, a quanto si apprende, ha chiesto alla Regione Puglia di spingere sulla parte sanitaria, risultata ancora un po' debole. Il prossimo tavolo è previsto per fine luglio servirà a constatare se le osservazioni del Tavolo sono state accolte e, dunque, a valutare il destino della Regione.

Intanto la Regione Puglia illustra in una nota i risultati riconosciuti oggi. “E' stato superato positivamente il Tavolo di Verifica Ministeriale in materia di Conto Economico consolidato 2018 garantendo l’equilibrio dei conti ai fini del comma 174 L. 311/2004 e ciò nonostante il blocco del payback farmaceutico a tutt’oggi ‘congelato’ per tutte le regioni in attesa della risoluzione del contenzioso con AIFA. I conti 2018, dopo le coperture garantite dalla Regione per il rinnovo dei CCNL del personale e per la mancata iscrizione dei ricavi del payback chiudono con un avanzo di 2,1 mln di euro. Il notevole risultato è stato reso possibile anche grazie alle azioni di risparmio e contenimento dei costi prodotti dalle singole Aziende Sanitarie”.

Il tavolo avrebbe poi confermato per il 2018 che la media ponderata dei tempi di pagamento dei fornitori delle aziende sanitarie “è in linea con la direttiva comunitaria, registrando un ulteriore miglioramento”. Inoltre, “si conferma il punteggio dei LEA a 179 per il 2017, valore superiore rispetto alla soglia minima di 160”. Sono in corso le verifiche del dato 2018.

Per quanto riguarda l’assistenza ospedaliera, riferisce la nota della Regione, “è stata verifica la coerenza della programmazione rispetto agli standard ministeriali, nonché sono state valutate positivamente le Reti cliniche predisposte nell’ambito del riordino complessivo”.

“In questi mesi la Regione – spiega la nota -, al fine di consolidare i risultati ottenuti ed in attesa della verifica degli obiettivi di qualità 2018, proseguirà le attività già intraprese su alcuni specifici aspetti”:
-    Completamento della riorganizzazione  in materia di screening oncologici;
-    risoluzione delle problematiche in materia veterinaria e randagismo;
-    consolidamento delle azioni in materia di assistenza territoriale attraverso la definizione di un documento unico di organizzazione;
-    accelerazione delle procedure degli acquisti centralizzati
-    messa a regime del sistema degli accreditamenti delle strutture ospedaliere e non.
9 aprile 2019
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