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QS Edizioni - martedì 26 novembre 2024

Regioni e Asl

Lombardia. “Potenziamento consultori e contraccettivi gratis per i giovani under 24”. Via libera all’Odg del PD al Bilancio

immagine 1 agosto - Questo l'impegno assunto ieri dalla Regione Lombardia approvando un ordine del giorno all'assestamento al bilancio regionale 2018 - 2020 presentato dal PD, prima firmataria la consigliera regionale Paola Bocci. Il PD ha ottenuto anche l'approvazione di un emendamento che incrementa le risorse di 200mila euro per la rete dei centri antiviolenza.
Contraccezione gratuita per ragazzi e ragazze fino a 24 anni nei consultori pubblici e privati accreditati della Lombardia. È un impegno assunto ieri dalla Regione Lombardia approvando un ordine del giorno all'assestamento al bilancio regionale 2018 - 2020 presentato dal PD, prima firmataria la consigliera regionale Paola Bocci.
 
L'ordine del giorno numero 99, che mira a sostenere la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, soprattutto tra i giovani, e la procreazione responsabile. Ciò significa “implementare e valorizzare la rete dei consultori pubblici”, applicare pienamente la legge 194/98 nella parte che riguarda la prevenzione, per le donne italiane e straniere e, infine, permettere a ragazze e ragazzi fino ai 24 anni di età di ottenere gratuitamente, presso i consultori, sia la consulenza del medico o dell'ostetrica, sia “il metodo contraccettivo più idoneo” (preservativo maschile, preservativo femminile e tutti i farmaci ormonali per la donna).

“È responsabilità delle istituzioni fare di tutto sia per evitare le conseguenze tragiche di una malattia devastante come l'HIV, sia per rendere i giovani più consapevoli delle proprie scelte, che non devono essere dettate dalla condizione economica. Negli ultimi anni si è abbassata notevolmente la guardia sull'HIV – dichiara Paola Bocci - e ciò diventa un problema rilevante soprattutto per le giovani generazioni. Sostenere consultori e contraccezione significa anche intervenire sulla fascia delle giovanissime dove le interruzioni di gravidanza, generalmente in declino da anni, faticano a diminuire. La Lombardia può finalmente seguire una strada già intrapresa da altre regioni come il Piemonte e l'Emilia Romagna e oggi siamo riusciti a ottenere un impegno importante da parte della Regione, in controtendenza rispetto agli anni passati. Solleciteremo sempre la giunta regionale a tenere alta l'attenzione alla tutela nei confronti dei giovani e delle donne”.

Il PD ha anche ottenuto l'approvazione di un emendamento, sempre a prima firma della consigliera Bocci, che incrementa le risorse di 200mila euro per la rete dei centri antiviolenza.
1 agosto 2018
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