Si è svolta ieri a Roma, presso il Dipartimento della Ragioneria dello Stato, la riunione ministeriale congiunta del “Tavolo adempimenti” e “Comitato Lea” per la verifica del Piano di rientro della Regione Campania. E, annuncia la regione Campania in una nota, “nella verifica semestrale, sulla base dei risultati evidenziati dal tavolo stesso e che coincidono con quelli della Regione - che evidenziano per la sanità campana il raggiungimento dell'equilibrio finanziario e la netta risalita nella Griglia Lea fino alla soglia dei 150 punti per il 2017 - il Presidente Vincenzo De Luca ha ufficializzato il via all'istruttoria per la fuoriuscita della Campania dal Commissariamento”.
La richiesta è stata formalizzata oggi alla Presidenza del Consiglio e ai ministeri dell'Economia e della Salute sulla base dei risultati riconosciuti “e in considerazione degli ulteriori avanzamenti attesi per il 2018”.
“Tenuto conto della valutazione congiunta emersa dal Tavolo tecnico dei risultati economici consolidati e dell’avanzamento riconosciuto nella griglia Lea che ci colloca per il 2017 a metà classifica, sulla soglia ormai dei 150 punti rispetto alle storiche criticità degli anni passati, abbiamo fondati motivi per ritenere che i risultati del 2018 consentiranno al Servizio Sanitario regionale di superare definitivamente le croniche inadempienze”, commenta in una nota il presidente della Campania
Vincenzo De Luca.
“In ogni caso - conclude De Luca - il prossimo 31 dicembre scadranno i termini dei programmi operativi 2016-2018 di prosecuzione del Piano di Rientro e visti i risultati economico-finanziari e assistenziali fin qui conseguiti, che verranno ulteriormente consolidati, il nuovo Piano triennale potrà essere definito secondo quanto prevede la normativa, terminando come richiesto la gestione straordinaria commissariale”.