toggle menu
QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

Regioni e Asl

Basilicata. Raccolte 27.500 unità di sangue nel 2017. Autosufficienza confermata

immagine 29 marzo - 22.870 le unità trasfuse nei pazienti in cura nelle strutture sanitarie regionali. Sporadiche le situazioni di carenza, concentrate in occasione di eventi atmosferici avversi e nel periodo estivo. Ciò non ha comunque impedito di garantire la trasfusione di sangue a tutti i pazienti.
Nel 2017 in Basilicata sono state raccolte 27.500 unità di sangue e ne sono state trasfuse a pazienti in cura presso le strutture del Sistema sanitario regionale 22.870 unità. L’autosufficienza della regione è stata dunque confermata e, nel corso dell’anno, si sono verificate solo sporadiche situazioni critiche in occasione di eventi atmosferici avversi e nel periodo estivo. Ciò non ha comunque impedito di garantire la trasfusione di sangue a tutti i pazienti curati dal sistema sanitario regionale.

Sono questi i dati salienti sull’attività di raccolta e uso di sangue e plasma trasmessi dalla Regione Basilicata al ministero della Salute.

Ad oggi, nella Regione, risultano accreditate e qualificate tutte le Strutture trasfusionali pubbliche nonché l’Unità di Raccolta dell’Avis con i suoi 58 Punti di Raccolta e l’Unità di Raccolta della Fidas con i suoi 15 punti di raccolta presenti sul territorio.

La Regione già dal 2001 aderisce ad un Consorzio per la produzione degli emoderivati a cui oggi aderiscono 9 Regioni e Province Autonome (Abruzzo, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Umbria, Valle D’Aosta, Veneto, Province Autonome di Trento e Bolzano).

“Il plasma è una risorsa davvero strategica - ha affermato il direttore del Centro Nazionale Sangue, Giancarlo Maria Liumbruno - al pari dell’energia e dell’acqua potabile. Una ricchezza per tutti che è volontariamente donata da quasi due milioni di volontari in Italia”.
29 marzo 2018
© QS Edizioni - Riproduzione riservata