Per il vaccino antinfluenzale, l'Esecutivo regionale ha recepito la circolare ministeriale contenente le raccomandazioni per la stagione in corso, in ordine ai fattori di prevenzione e controllo. "Il nostro obiettivo - ha spiegato l'assessore De Fanis - in ottemperanza alle indicazioni del Ministero della Salute, è quello di innalzare la copertura vaccinale in modo da raggiungere una copertura che vada da un livello minimale del 75 per cento ad un livello ottimale del 95 per cento". La categoria degli ultrasessantacinquenni, risulta nella circolare ministeriale quale destinataria preferenziale per l'offerta del vaccino antinfluenzale ma sono almeno sei le categorie per le quali la vaccinazione stagionale è raccomandata. Oltre ai soggetti di età pari o superiore ai 65 annui, ci sono i bambini di età superiore ai sei mesi, ragazzi e adulti affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza; bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di sindrome di Reye in caso di infezione stagionale, donne che all'inizio della stagione epidemica si trovino al terzo mese di gravidanza, individui di qualunque età ricoverati in strutture lungodegenti, medici e personale sanitario in assistenza, familiari a contatto con soggetti ad alto rischio, soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse e categorie di lavoratori; personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzale non umani. "Allo scopo di aumentare la copertura vaccinale nei gruppi a rischio - ha aggiunto De Fanis - predisporremo dei registri dei soggetti a rischio ai quali offrire attivamente la vaccinazione antinfluenzale gratuita". Inoltre, ciascuna azienda Asl dovrà produrre entro il 31 marzo, in via definitiva, il numero delle vaccinazioni eseguite al fine dell'aggiornamento on line dei dati. Il costo per la copertura della campagna vaccinale è pari a 800 mila euro. In ordine all'offerta attiva e gratuita del vaccino contro l'infezione da HPV nel 2011, la Giunta ha previsto, sulla base dell'intesa Stato-Regioni del 20/12/2007, di consentire nel corso del 2011 la vaccinazione gratuita delle ragazze appartenenti alla coorte di nascita del 2000, ovvero bambine che compiranno 11 anni di età dal 1 gennaio al 31 dicembre 2011. Le Asl si adopereranno per la chiamata attiva delle ragazze dodicenni appartenenti alla coorte di nascita del 2000 prioritariamente mediante lettera postale, e quindi, opereranno i recuperi delle bambine appartenenti alla coorte di nascita del 1999. Per l'attivazione della campagna vaccinale, la Giunta ha stanziato 850 mila euro.
5 ottobre 2011
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