Farmaci antitumorali personalizzati e sicuri, per pazienti e operatori sanitari. A confezionarli saranno i farmacisti dell’Ospedale di Gallipoli, non appena entrerà in servizio l’Unità Farmaci Antiblastici.
“Il contratto per la realizzazione dell’UFA – spiega la Asl di Lecce in una nota - è già stato registrato e, per il tramite dell’Area Tecnica, tra pochi giorni i locali dove sarà allestito il laboratorio saranno consegnati alla ditta aggiudicataria dell’appalto. Bisognerà attendere i tempi tecnici per sistemare spazi e macchinari, circa 60 giorni lavorativi, e poi l’UFA di Gallipoli sarà uno dei pochi esempi - in tutta l’Italia Meridionale - di servizio capace di completare la filiera assicurandone la massima sicurezza e qualità”.
L’UFA di Gallipoli, precisa infatti la nota, è contrattualmente abilitata per preparare i farmaci antitumorali e per poter convalidare ogni passaggio connesso ai fini delle certificazioni. “Un’operazione che pochissimi centri possono effettuare, giacché è necessario superare periodicamente i controlli di qualità in grado di tutelare la salute dei pazienti (in termini di efficacia e di sicurezza clinica) e degli stessi operatori addetti al servizio”.
In sostanza, bisogna garantire tre diversi livelli di controllo. Test periodici per controllare la qualità degli ambienti dell’UFA dal punto di vista fisico, chimico e microbiologico; “Media Fill” per testare e garantire che la preparazione dei farmaci avvenga in condizioni asettiche; “Wipe test” (campionamenti su superfici) e “Pads test” (campionamenti sul personale) per valutare l’esposizione professionale agli agenti chimici.
Insomma, per assicurare un servizio d’eccellenza che garantisca sicurezza per gli operatori, per i pazienti, per il personale dell’azienda e per l’ambiente esterno non basta un’UFA realizzata a norma, ma sono necessari test di qualità certificati e ripetuti periodicamente. “Per questo l’Unità Farmaci Antiblastici di Gallipoli sarà una delle strutture di più moderna concezione per la manipolazione dei farmaci chemioterapici, con la peculiarità di garantire la qualità del prodotto finito e la sicurezza operativa in tutti i momenti dell’attività di preparazione”.
Un punto di riferimento per i reparti o Day Hospital di Oncologia ed Ematologia, dove saranno preparate giornalmente le terapie antitumorali personalizzate destinate ai malati oncologici, nel pieno rispetto dei criteri di sicurezza previsti dalla normativa, in ambiente chiuso, protetto, circoscritto e segnalato.
Il personale specializzato dovrà seguire specifiche “procedure di lavoro”, dettagliate e personalizzate, che guidano ogni singola attività svolta all’interno dell’UFA.
Il nuovo laboratorio è stato progettato per soddisfare i bisogni dei presidi ospedalieri di Gallipoli e Casarano. “Del resto, i vantaggi di un laboratorio centralizzato per la manipolazione dei farmaci antitumorali sono molteplici: si evita la diffusione di attività a rischio, riducendo al minimo il numero degli addetti esposti; si ottiene una maggiore qualità della preparazione; una maggiore sicurezza per gli operatori sanitari; viene dato rilievo al ruolo clinico del farmacista ospedaliero; si ha minore spreco, con evidente risparmio”, spiega la Asl. “Tutto ciò a vantaggio di chi lavora nell’UFA, dei reparti serviti e, soprattutto, dei pazienti che potranno contare su un centro d’eccellenza anche qui nel Sud Salento”.