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QS Edizioni - lunedì 2 dicembre 2024

Regioni e Asl

Infermieri. Città della Salute e sindacati raggiungono un accordo

immagine 10 ottobre - L’accordo prevede l’assunzione di 90 infermieri e 56 oss. Revocato, dunque, lo stato di agitazione della categoria. Al via i tavoli tecnici tematici per la definizione e la realizzazione di azioni di riorganizzazione ed efficientamento nell'ambito dei processi lavorativi e di allocazione fisica delle strutture, nel rispetto del Piano di Rientro.
Nella tarda serata di ieri è stato raggiunto un accordo tra la Direzione Aziendale della Città della Salute di Torino, di cui è commissario Gian Paolo Zanetta, e le Organizzazioni Sindacali aziendali per concordare le prossime assunzioni di personale. A darne notizia una nota della Città della Salute.

“L'accordo – riferisce la nota della Città della Salute -, nella piena soddisfazione reciproca, è un vero e proprio punto di svolta per gli ospedali dell'Azienda e per superare le carenze di organico nelle aree critiche. Complessivamente verranno assunti 90 infermieri e 56 OSS (Operatori Socio Sanitari). Di questi rispettivamente 51 e 36 saranno utili per rispondere alle criticità immediate di personale. I restanti 39 infermieri e 20 OSS sanciscono un ulteriore importante svolta per rientrare dalle esternalizzazioni degli OBI (reparti di Osservazione Breve Intensiva) dei Pronto soccorso degli ospedali Molinette e Regina Margherita e della Cardiologia delle Molinette. A proposito degli OSS saranno avviate entro l'anno le procedure per l'indizione del nuovo concorso da concordare con le Aziende consorziate”.

“Ora, revocato lo stato di agitazione, verranno avviati tavoli tecnici tematici per la definizione e la realizzazione di azioni di riorganizzazione ed efficientamento nell'ambito dei processi lavorativi e di allocazione fisica delle strutture, nel rispetto del Piano di Rientro”, precisa la nota.
10 ottobre 2017
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