“Passano gli anni, gli scandali nella sanità lombarda restano. E dalla vicenda Santa Rita a Lady Dentiera fino ad oggi lo schema è analogo, le truffe di alcuni vanno a danno della salute delle persone che si affidano alla sanità lombarda, senza contare la perdita di denaro per le casse pubbliche”. Lo dichiarano
Carlo Borghetti e
Sara Valmaggi del Partito Democratico in merito alla
nuova inchiesta sulla sanità lombarda che ha coinvolto diversi medici di medicina generale, ortopedici e un'azienda produttrice di protesi.
Per Borghetti e Valmaggi c’è però qualcosa che non funziona anche nel sistema di vigilanza regionale. “Maroni – osservano - ha creato un'agenzia, l'Arac, un sottosegretario alla trasparenza, comitati di controllo vari, ma a fermare i comportamenti illeciti deve sempre arrivare la magistratura, magari per la denuncia di un operatore onesto. È evidente che il sistema regionale dei controlli è da rivedere, perché non funziona”.