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QS Edizioni - venerdì 27 dicembre 2024

Regioni e Asl

Lombardia. Riforma sanitaria, Gallera: “Respinti dal Tar tutti e 5 i ricorsi cautelari di sindacati, associazioni e Mmg”

immagine 14 settembre - L'annuncio è stato dato nel pomeriggio dallo stesso assessore al Welfare. I ricorsi erano stati presentati da Smi, Umi, Snami, Medicina Democratica e Simet. "Anche i giudici hanno riconosciuto legittimità e correttezza della nostra azione. Ci sarà tempo fino al 30 settembre per candidarsi al ruolo di gestore o co-gestore della presa in carico dei pazienti cronici".
"Il Tar della Lombardia ha respinto tutte le 5 richieste di sospensiva presentate da associazioni, sindacati e medici di medicina generale, confermando l'assoluta legittimità e correttezza della riforma sanitaria messa in campo da Regione Lombardia". Lo annuncia l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera in seguito all'ordinanza emessa, questo pomeriggio, dalla Terza sezione del Tribunale amministrativo regionale della Lombardia, presieduta dal giudice Ugo di Benedetto, nei confronti dei ricorsi presentati da Smi (Sindacato medici italiani), Umi (Unione medici italiani), Snami (Sindacato nazionale autonomo medici italiani), Medicina Democratica e Simet (Sindacato medici dei territori).
 
"Sono molto soddisfatto - ha aggiunto - che anche il Tribunale abbia riconosciuto la bontà della nostra azione e del nostro percorso. Andiamo avanti, dunque, secondo i tempi programmati".
 
Tempo fino al 30 settembre. "Sono convinto che questa decisione del Tar - ha concluso Gallera - indurrà altri medici di medicina generale, oltre al 43 per cento di loro che già lo ha fatto, a candidarsi, entro il prossimo 30 settembre, al ruolo di gestore o co-gestore della presa in carico dei pazienti cronici, per la realizzazione della quale Regione Lombardia mette in campo significative risorse".
14 settembre 2017
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