“Con Moavero siamo d'accordo su tutto: ho avuto una lunga telefonata con lui e siamo in contatto. Mi fa piacere la sua nomina perché dimostra l'impegno del Governo per portare Ema a Milano”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia
Roberto Maroni, questa mattina, conversando con i giornalisti, a margine dell'inaugurazione della XXVIIa edizione del 'Salone dello Studente' di Milano, in corso in piazza Città di Lombardia.
“Prossimamente – ha riferito il governatore - Moavero verrà a Milano. Gli mostrerò Palazzo Pirelli e valuteremo anche il progetto di realizzare la nuova sede, individuando l'area, che sarà quella di Expo o quella di Sesto. Con lui e con il sindaco di Milano organizzeremo poi la visita di Ema il prima possibile, probabilmente entro metà maggio, per accelerare i tempi: una visita che va preparata bene, perché dobbiamo convincerli”.
“Noi – ha poi spiegato Maroni prepariamo il dossier, che è ben fatto e rende Milano competitiva, la decisione finale sarà poi del Consiglio europeo all’unanimità e su questo il ruolo del Governo italiano, e di Moavero, è assolutamente fondamentale. Occorrerà una forte azione di lobbing a livello europeo”.
“Non esiste al mondo che Ema resti a Londra - ha concluso Maroni, commentando l'ipotesi che la capitale britannica possa chiedere di continuare a ospitarne la sede -: non si può uscire dall'Europa e tenervi un piede dentro, Ema deve andare via da Londra e noi candidiamo Milano, che riteniamo la sede ideale”.