“L’ospedale di Monterotondo doveva chiudere. E invece no, resta aperto e diventa più moderno”. Ad affermarlo è il presidente della Regione Lazio,
Nicola Zingaretti, intervenendo sull’inaguruazione dei nuovi reparti con più posti letto, del pronto soccorso completamente rifatto, di tre sale operatorie con attrezzature rinnovate e di “tante innovazioni che migliorano le cure per le persone”.
5,4 milioni per un intervento “che – evidenzia la Regione in una nota - arriva dopo quasi 80 anni. Il primo grande investimento su questo ospedale era stato quello di 3 milioni di euro per lavori che attendevano di essere realizzati da ben 78 anni. È da quando questa struttura è nata, dal 1937, che non si vedeva un piano di lavori così importante”. A Monterotondo, per la Regione, “la sanità ha cambiato volto aumentando servizi e qualità senza compromettere l’equilibrio dei conti con un ospedale completamente nuovo”.
Queste le novità della struttura:
• +14 posti letto in più per il nuovo reparto di psichiatria: un reparto completamente nuovo che sarà operativo tra un paio di mesi.
• rinnovati tutti i reparti anche con nuovi macchinari: 10 letti di medicina, 10 letti di chirurgia, 10 letti di day sargery multispecialistico, 10 letti di lungo degenza.
• tre sale operatorie con attrezzature rinnovate: prima c’era una sola sala operatoria, “che è stata ristrutturata e rinnovata, a tre sale: ne abbiamo aggiunte due ex novo per poter programmare e diversificare un alto numero di interventi”.
E poi “tanti interventi di miglioramento: un impianto di aria condizionata funzionante, di un impianto completo di gas medicali che prima venivano forniti con le bombole. Finalmente questa comunità ha a disposizione un ospedale adeguato ai livelli di accreditamento, ai massimi standard di sicurezza con servizi di qualità per i cittadini che finalmente potranno curarsi in un ambiente completamente nuovo”.
Quanto al personale, spiega la Regione, “61 deroghe concesse alle assunzioni nella Asl Rm G. La qualità delle cure non esiste senza il personale sanitario, per questo, delle 61 deroghe concesse alla Asl Rm G, 30 sono destinate a Monterotondo (2 medici internisti e 28 operatori sanitari destinati al nuovo reparto di spdc che sta per aprire)”.