"Abbiamo chiesto al Prefetto di Roma di convocare le parti, Fondazione, Regione Lazio e sindacati, per fare definitivamente chiarezza. Da troppo tempo i lavoratori sono ostaggio dell'incertezza. L'amministrazione lamenta una grave situazione debitoria, con numeri ballerini che cambiano di volta in volta, e, fatto preoccupante, non sottoscrive il contratto di servizio. La Regione, non risponde alle nostre richieste di chiarimento e non contribuisce certamente a dare sicurezza ai dipendenti e ai cittadini che identificano la Fondazione come una eccellenza della sanità laziale. Serve una vera e propria operazione trasparenza". Con una nota unitaria
Natale Di Cola, Roberto Chierchia e
Sandro Bernardini rispettivamente Segretari Generali di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl Roma e Lazio, rilanciano il caso della Fondazione Santa Lucia, da anni al centro di una contesa tra proprietà e Regione Lazio, con una vertenza che solo nell'ultimo anno ha portato a tre scioperi.
"Serve trasparenza sulla situazione finanziaria della struttura, sulla sostenibilità di un servizio ritenuto di eccellenza, punto di riferimento per il centro-sud Italia, e garanzie occupazionali per gli operatori. Lunedì saremo in assemblea dalle 12 e 30 alle 14 e 30 per discutere con i lavoratori su come proseguire la mobilitazione ma è sicuro – conclude la nota dei sindacati – che metteremo in campo tutte le forme di lotta per garantire che non siano sempre i lavoratori e i cittadini a pagare per responsabilità altrui".