“Pur se fondamentale – si legge in una nota delle O.O.S.S. - perché ci ha permesso d’interloquire con il Presidente della V° commissione e con l’Assessore Belviso, non ha purtroppo sciolto i numerosi nodi che ci sono”.
“Se dovessimo fare una sintesi di quanto ci hanno riferito durante gli incontri che abbiamo avuto come OO.SS. – prosegue la nota - insieme ai lavoratori, prima il Presidente della Commissione Politiche Sociali, on. Tredicine, e poi l’Assessore Sveva Belviso, la conclusione sarebbe che ciascuno ha una sua personalissima idea del futuro dell’Azienda e dei lavoratori. Il comune denominatore sembrerebbe essere il rilancio dell’Azienda, attraverso il saldo (previo accordo dell’Assessore al Bilancio Lamanda) di parte del debito vantato dall’Azienda, ma mentre Tredicine non fa menzione della trasformazione in SPA della Farmacap, l’Assessore Belviso prevede il suo Commissariamento e la sua trasformazione con l’ingresso dei privati”.
I Sindacati dicono no alla privatizzazione e all’incertezza. “Per il bene dell’Azienda, della città e dei lavoratori ci auguriamo che questo stato di incertezza ed indeterminatezza cessi finalmente e che le diverse idee sul futuro della Farmacap non si ripercuotano negativamente sui lavoratori, che a tutt’oggi non hanno alcuna risposta certa e sul capo dei quali pende ancora la scure dei licenziamenti. I sindacati naturalmente esprimono la propria ferma contrarietà ad ogni ipotesi di trasformazione in SPA e chiedono il ritiro immediato dei licenziamenti”.
Intanto, se non dovessero sopraggiungere novità la protesta è destinata a continuare. Martedì prossimo 14 giugno ci sarà un nuovo presidio, sotto l’Assessorato a viale Manzoni 16 dalle 10,00 alle 14,00 in concomitanza con la riunione della Commissione a cui parteciperà l’Assessore al Bilancio Lamanda.