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QS Edizioni - venerdì 10 gennaio 2025

Regioni e Asl

Virus Zika. Primo caso in Alto Adige. L'Azienda sanitaria rassicura: “Situazione sotto controllo”

immagine 5 maggio - La persona su cui è stata riscontrata l’infezione, spiega una nota dell’Azienda, “è giunta all’ospedale di Bolzano accusando qualche linea di febbre” ma “ora sta bene ed è già stata dimessa dall’ospedale”.
Si è verificato anche in Alto Adige il primo caso di contagio da virus Zika. Ma l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige tranquillizza e parla di “cessato allarme”: “La persona sta bene e la situazione è sotto controllo”.

La persona interessata, spiega la nota, “è giunta all’ospedale di Bolzano accusando qualche linea di febbre. Qui è stata riscontrata l’infezione da virus Zika. Ora questa persona sta bene ed è già stata dimessa dall’ospedale”.

“Nella maggior parte dei casi– spiega ancora l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige – Zika si manifesta come una normale influenza, vale a dire con sintomi come una lieve febbre, dolori muscolari e/o congiuntivite. Un ricovero ospedaliero è necessario solo in alcuni rari casi. Malattia e sintomi scompaiono da soli nell’arco di cinque/sette giorni”.

Evidenziando che l’infezione si trasmette attraverso le punture di zanzare ed i rapporti sessuali, l’Azienda ricorda che “alle donne in stato di gravidanza è generalmente sconsigliato” di fare viaggi nei paesi dove il rischio di contagio è più rischio. “Chi desiderasse un figlio, dopo un viaggio in un paese a rischio, dovrebbe attendere da uno a due mesi prima di tentare un concepimento”.
5 maggio 2016
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