Nominati i nuovi presidenti dei Comitati di indirizzo delle Aziende Ospedaliero-Universitarie (Parma, Modena, Bologna e Ferrara) dell’Emilia-Romagna. Li ha deliberati la Giunta “che – precisa - li ha individuati con i Rettori delle Università interessate”. Si tratta di:
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Walter Bergamaschi, direttore generale Salute della Regione
Lombardia, per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di
Parma;
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Francesco Quaglia, direttore generale Salute e Servizi Sociali della Regione
Liguria, per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di
Modena
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Fulvio Moirano, direttore generale Sanità della Regione
Piemonte, per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di
Bologna
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Domenico Mantoan, direttore generale Sanità e Sociale della Regione
Veneto, per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di
Ferrara
Per l’
assessore alle Politiche per la salute Sergio Venturi “la scelta dei presidenti consentirà di sviluppare una collaborazione proficua, oltre a uno scambio di esperienze, tra Regioni confinanti. Le nuove nomine permetteranno di dare continuità all’importante lavoro svolto dai precedenti Comitati, ai cui componenti va un sentito ringraziamento”.
Le modifiche introdotte dalla Giunta sulla composizione dei Comitati e sui compensi dei rispettivi membri dovrebbero inoltre consentire un abbattimento significativo dei costi, con un risparmio, per i quattro anni in cui le nomine saranno in vigore, pari a 1,2 milioni di euro circa: è previsto infatti un compenso annuo di 3.000 euro, oltre ai rimborsi spese, solo per la figura del presidente. Ai componenti spetta invece, a carico del bilancio dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria, esclusivamente il rimborso delle spese sostenute per la partecipazione alle sedute.
“Anche in quest’occasione – afferma
Andrea Rossi, sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale – abbiamo fatto scelte organizzative di qualità, secondo un modello che ci consente anche un risparmio significativo sui costi di funzionamento di questi organismi. Un altro tassello nel percorso di risparmio sulle spese necessarie al funzionamento delle strutture regionali, un percorso che abbiamo avviato dal giorno stesso dell’insediamento della nuova Giunta”.