Tre giorni di festa per celebrare gli 80 anni dell’Ospedale Forlanini di Roma, tra musica, teatro, rievocazioni storiche, foto e filmati d’epoca, visite guidate.
Si comincia
il 1° dicembre alle 11, lo stesso giorno in cui il Forlanini fu inaugurato nel 1934. Punto forte delle celebrazioni le foto d’epoca e i filmati del tempo. Da non perdere le visite guidate al Museo Anatomico, all’edificio, al parco e le testimonianze di personalità in qualche modo legate all’ex sanatorio. Erminia Manfredi ricorderà il ricovero di un Nino giovinetto, che sembra sia stato scoperto da un ‘talent scout’ proprio in uno spettacolo organizzato al teatro uomini dell’ospedale. E ancora, Stefano D’Orazio, mitico batterista dei Pooh, rievocherà attraverso le immagini gli anni d’oro della carriera; lo storico Aladino Lombardi commenterà i filmati d’epoca con i sovrani d’Italia che inaugurarono il monumentale complesso.
Momento centrale il convegno del
2 dicembre alle 10 in Aula magna, con i rappresentanti delle istituzioni (Parlamento, Regione, Comune fino ai Municipi di zona) e le associazioni di tutela del malato e dei diritti dei cittadini, che si confronteranno sulla carenza dei servizi sociosanitari nel Lazio e le possibilità che una struttura dimessa come il Forlanini può offrire.
Il terzo giorno saranno esposte le reliquie di San Giuseppe Moscati, il medico dei poveri, conservate presso la cappella dell’ospedale. Seguirà la messa celebrata da S.E. Rev.ma il cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio Consilio per l’interpretazione dei testi legislativi e, in chiusura, il concerto per organo e violino del M° Sergio Marzi.