Lo aveva già chiesto lo scorso marzo. Oggi il consigliere Regionale del Friuli Venezia Giulia, Alunni Barbarossa, torna a chiedere alla Giunta di far aderire la Regione alla sperimentazione Zambini sulla sclerosi multipla. Questo tenuto anche conto che nella Regione ci sono 1.200 cittadini colpiti dalla malattia, “alcuni dei quali stanno affrontando grandi sacrifici per recarsi nelle strutture sanitarie dove opera il dottor Zamboni”.
"Attualmente - spiega il consigliere - la cura si basa su terapie a base di interferoni e di immunosoppressori, che hanno pesanti effetti collaterali e risultano efficaci solo su circa 1/3 dei pazienti, con costi molto alti. Dopo aver appreso degli effetti della terapia ma soprattutto dell'attivazione di Regioni quali Sicilia, Veneto, Lombardia e Piemonte (che hanno chiesto la disponibilità del professore Zamboni a ospitare nella sua struttura professionisti locali cui trasferire il bagaglio di conoscenze necessario), chiedo alla Giunta se di fronte a una tale scoperta scientifica non si ritenga opportuno dare anche ai malati del Friuli Venezia Giulia la speranza di un futuro migliore, avviando e inserendo la nostra regione nello studio terapico multicentrico e randomizzato sull'insufficienza venosa cronica cerebrospinale".