La Regione Lazio pronta a ricorrere al Tar contro il riparto del Fsn 2013. "Dobbiamo combattere contro lo scippo di dicembre - ha spiegato il presidente della Regione Lazio
Nicola Zingaretti - quando nel riparto del fondo sanitario, sulla base del censimento Istat, al Lazio sono stati attribuiti 500 mila abitanti in meno. Ciò ha comportato la cancellazione sul fondo 2013 di 202 milioni”.
Il governatore ha specificato di aver “scritto al sottosegretario Graziano Delrio segnalando, con appositi allegati dell'anagrafe dei Comuni, l'incongruenza di questi dati. Il sottosegretario Delrio ci ha risposto, anche come Cipe dicendoci che la nostra denuncia e' fondata e che quindi il governo interverrà".
"Non permetteremo questo scippo di 202 milioni di euro - ha ribadito Zingaretti - ad una Regione che sta lottando per risanare i conti. Abbiamo chiesto, inoltre, al ministro della Salute Beatrice Lorenzin di farsi carico di questo problema. Noi siamo a posto e non possiamo accettare di assistere, senza reagire, a chi ci dice 'avete ragione ma vi togliamo i soldi'”.
“Dobbiamo trovare una soluzione - ha sottolineato il presidente - e ringrazio per la sensibilità il sottosegretario Delrio e il ministro Lorenzin perché abbiamo ricevuto segnali importanti. Lo ripeto, dobbiamo arrivare fino in fondo, non per avere più soldi, ma semplicemente quello che ci spetta".