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QS Edizioni - giovedì 18 luglio 2024

Regioni e Asl

Lazio. Regione firma accreditamento per la Fondazione S. Lucia

immagine 31 marzo - Dopo 3 anni di attesa arriva la firma per l’accreditamento istituzionale del Irccs specializzato nella riabilitazione. L'accreditamento definitivo riguarda 320 posti letto di cui n. 296 ordinari e 24 di day hospital. Zingaretti: “Si chiude una fase d’incertezza”. Soddisfatta la Fondazione che però avvisa: “I problemi non sono terminati”.
La Regione Lazio ha rilasciato l'accreditamento istituzionale definitivo all'Irccs S. Lucia. La firma è stata apposta dal presidente Nicola Zingaretti in qualità di Commissario ad acta per il piano di rientro. Così la Regione Lazio in una nota rivendica come con l’atto “si chiude una fase di incertezza amministrativa della struttura sull'Ardeatina che durava da anni e che costitutiva uno dei motivi del rapporto spesso vivace tra l'Irccs S. Lucia, la Regione Lazio e il suo sistema sanitario”.
 
“Sono soddisfatto, ora questa pagina rimasta sospesa per troppo tempo viene chiusa, la struttura può lavorare in una quadro normativo ben preciso e facendo riferimento a regole certe”, ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
 
“L'atto - si legge ancora nella nota - infatti, definisce tutte le attività che il S. Lucia presterà all'interno del sistema sanitario regionale. L'accreditamento definitivo riguarda 320 posti letto di cui n. 296 ordinari cod. 75 e 24 di day hospital articolati come segue: unità funzionale di degenza di neuro-riabilitazione post-coma (Cod. 75 - MDC 1) con 81 posti letto ordinari ; unità funzionale di degenza di neuro-riabiliatazione cerebrolesi acquisite (Cod. 75-MDC 1)) con 140 letti ordinari ubicati al piano 1-2-3-4-5-6 della palazzina A e n. 14 di day hospital; unità funzionale di degenza di patologie osteoarticolari (Cod. 75 - MDC 1) con 51 posti letto ordinari ubicati al piano 4 della palazzina A e 8 di dh; unità funzionale di degenza di centro spinale (Cod. 75 - MDC 1) con 24 pl ordinari ubicati al piano 1 della palazzina A e 2 di dh; riabilitazione ambulatoriale per persone con disabilità n. 187 trattamenti in modalità estensiva ubicata nella palazzina. Accreditati anche servizi aperti ai pazienti esterni tra cui una moderna risonanza magnetica, diagnostica per immagini, laboratorio generale di base, assistenza specialistica ambulatoriale per angiologia, cardiologia, dermatologia, medicina dello sport, medicina fisica riabilitativa,neurologia/neurofisiopatologia, oculistica, ortopedia e traumatologia, otorinolaringoiatria pneumologia, urologia, reumatologia, psichiatria, ginecologia ed ostetricia, geriatria. La qualità di soggetto accreditato non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio Sanitario Nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli Accordi contrattuali”.
 
 
Alla nota della Regione non si è fatto attendere un commento della Fondazione Santa Lucia che in una nota “prende atto con viva soddisfazione che la Regione Lazio, con l'emissione del decreto di autorizzazione ed accreditamento dovuto da 3 anni, ha parzialmente ottemperato a quanto disposto dalle leggi e dalle sentenze dei tribunali”.
“Purtroppo – prosegue il comunicato della Fondazione - i problemi che minano la sopravvivenza dell'Istituto non sono terminati (tra di essi un acconto mensile del tutto insufficiente per il funzionamento della struttura ed il mancato pagamento dei crediti pregressi). La Fondazione auspica che, come assicurato nei giorni passati dalla stessa regione, ci sia nei prossimi giorni un incontro con il presidente Zingaretti per chiarire e definire, nell'interesse degli Utenti e dei lavoratori della struttura, i numerosi punti ancora in sospeso in completo accordo con quanto disposto dalle leggi e dalle sentenze della magistratura”.
31 marzo 2014
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