Nel mese di gennaio dell’anno in corso i pagamenti nel comparto sanitario sono stati saldati a 150 giorni. Ad annunciarlo è il governatore del Lazio,
Nicola Zingaretti.
“Un impegno preso – esulta - è diventato realtà. A maggio i pagamenti erano a 254 giorni, in pochi mesi dunque li abbiamo ridotti di 100 giorni e ora possiamo incredibilmente puntare al prossimo obiettivo di 90 giorni per dicembre”. Il presidente ha poi garantito che i risparmi drenati “saranno utilizzati per il sistema sanitario. Il vecchio piano prevedeva infatti il saldo delle fatture a 180 giorni ed il differenziale fino a 254 giorni, riversando dunque nel sistema del credito ingenti risorse. Anche alla luce degli annunci del Commissario europeo Tajani di procedure di infrazione contro l’Italia per il ritardo dei pagamenti, questi risultati sono importantissimi perché – conclude - si inizia a mettere al sicuro il Lazio dal rischio concretissimo di fallimento”.