Ecco il testo della lettera:
“Ancora una volta la responsabilità dei grandi problemi economici, strutturali e organizzativi della Sanità Laziale viene fatta ricadere sulle spalle dei medici.
La nota della Regione Lazio che informa di “aver trasmesso alla magistratura la documentazione sui fatti accaduti al PS del San Camillo, per verificare le circostanze ed eventuali rilievi penali” è incredibile.
La Regione getta sulle spalle di medici e operatori sanitari responsabilità che non sono loro e che invece subiscono quotidianamente. Medici e operatori sanitari lavorano fra enormi difficoltà e soltanto grazie al loro lavoro si mantengono in sanità buoni standard di qualità. Tagli alle spese, riduzione del personale, blocco del turn-over, riduzione di posti letto, cronica mancata soluzione dei problemi del territorio hanno danneggiato gravemente la funzionalità del SSR .
No, Presidente Zingaretti . Troppo facile addossare agli operatori sanitari tutte le responsabilità e chiamare in causa la Magistratura. Questa iniziativa avrà soltanto il risultato di aumentare la conflittualità e creare nei cittadini la terribile convinzione che il sistema non funziona per colpa di chi ci lavora.
Medici e operatori della salute dicono basta a questi continui attacchi.
Forse la Magistratura dovrebbe indagare su errori e inadempienze di chi la Regione l’ha governata e di chi la governa”.
Consiglio Direttivo FADOI Lazio