“Il piano di riordino della rete ospedaliera rappresentava una necessità indifferibile”, ma anche “una sfida ed un’opportunità” che richiederà “decisioni coraggiose e coerenti da parte di tutti i decisori istituzionali, politici , e dei rappresentanti delle forze sociali”. Con queste premesse la Cisl Lazio presenterà domani, nel corso di un incontro tra la presidente della Regione Renata Polverini e le OO.SS., la propria proposta per il riordino della rete ospedaliera laziale.
Tra i punti, l’assegnazione dei 337posti letto unitamente a quelli derivanti dal calcolo della popolazione di riferimento al 1 gennaio 2010, pari a 220 posti letto, nei territori delle province. Potenziale poi i posti letto per RSA, nei territori sprovvisti , prevedendo la presenza di strutture a gestione pubblica.
In allegato a fondo pagina, il documento integrale elaborato dalla Cisl.