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QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

Regioni e Asl

Molise. Scarabeo attacca Frattura: "Renda funzionante Pronto Soccorso Venafro"

immagine 28 agosto - L'assessore alla Sanità attacca il governatore. "E' giunto il momento di mettere in atto le azioni programmatiche". La replica: "Si tratta di demagogia, tutte le scelte sono condivise". Immediata la controreplica. "Ho posto problema serio, segnalato da cittadini, in quella struttura mancano ambulanze".
Roventi polemiche agitano la giunta regionale del Molise. Ad avviare il valzer è stata una nota dell’assessore alla Sanità, Massimiliano Scarabeo (Pd), relativa a una presunta mancanza di ambulanze presso il Pronto Soccorso di Venafro. “E’ giunto il momento di mettere in atto le azioni programmatiche per rendere il Santissimo Rosario funzionante secondo gli standard. Questo, oltre a un auspicio, è anche un obbligo cui Frattura deve dar seguito al più presto. E’ impensabile che la direzione dell’Asrem commetta errori così madornali, sottraendo ambulanze”.

Un attacco duro e senza fronzoli. La replica del governatore Frattura non si è però fatta attendere e non risparmia toni al vetriolo. “Con un comunicato stampa l’assessore regionale Massimiliano Scarabeo dà prova di populismo e demagogia, qualità, o meglio, non-qualità che mai dovrebbero appartenere a chi amministra. All’improvviso destina strali alle nostre scelte in materia di sanità. Ci siamo, il paradosso diventa realtà nel nostro Molise. Assessori regionali che fanno opposizione da bar sport, giocando su temi delicati e importanti per i nostri cittadini. Un sorriso amaro è l’inevitabile reazione che ci accompagna. L’assessore Scarabeo mette in dubbio l’operato del nostro governo: singolare, non c’è che dire. Con chi lavora, Scarabeo? Con chi si confronta nelle riunioni di giunta? Con chi costruisce percorsi politici e amministrativi tesi esclusivamente al bene del nostro Molise? Fa parte della nostra squadra o dobbiamo credere che sia una monade incontrollata?”.

Secondo il governatore ogni scelta è stata puntualmente condivisa “da tutti noi”. E più in particolare i disservizi che si registrano all’ospedale di Venafro “non si risolvono con populismo, demagogia e goffe prove di forza muscolare senza senso. Con serietà e impegni quotidiani proviamo a dare risposte serie ai cittadini per garantire una sanità di qualità in tutta la regione. I suoi moniti per “incontri urgenti” non ci servono. Giorno dopo giorno andiamo avanti nella costruzione di un rapporto diretto con tutti i cittadini del Molise, non solo con alcuni. Lui dovrebbe quanto meno ricordarselo, visto che è stato presente , magari distratto, a tante riunioni che abbiamo organizzato con il comitato del Santissimo Rosario e gli abitanti di Venafro".

Il valzer delle polemiche non è però terminato con la dura presa di posizione di Frattura. In serata è infatti arrivata una controreplica dell’assessore Scarabeo. “Pensare che la mia azione sia politica che istituzionale possa essere in contrapposizione al presidente Frattura - ribatte l'assessore -, fa pensare che lo stesso governatore abbia preso un colpo di sole. Le mie giuste e giustificate rimostranze di fronte ad un problema serio sono valide e ampiamente dimostrate dalle continue proteste da parte dei cittadini. Certo, faccio parte della Giunta regionale e collaboro perché le cose vadano al meglio, ma la realtà è quella che al governatore sembra sfuggire, e che invece, senza populismo e demagogia, cerco di porgli in evidenza per cercare, insieme, le giuste e più idonee soluzioni”. I toni non sembrano quindi stemperarsi e il clima è sempre più incandescente.
28 agosto 2013
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