Semaforo verde della Giunta provinciale al bilancio dell’anno 2012, e alla proposta di finanziamento per il 2013, del servizio di elisoccorso. Lo stanziamento resta invariato a quota 6 milioni, ma i costi finali non superano i 2 milioni di euro. Per il prossimo anno lo stanziamento previsto è di 6,06 milioni di euro, dunque in leggera crescita ma solo a causa dell’adeguamento Istat.
Per le spese di funzionamento dei 2 elicotteri del Pelikan, con l’aggiunta di quello dell’Aiut Alpin Dolomites, la Provincia ha speso nel 2012 poco più di 5,95 milioni di euro. “In realtà – ha spiegato il
presidente Luis Durnwalder – i costi finali sono molto più bassi, e si attestano a quota 1,993 milioni. Bisogna infatti contare che rientrano oltre 2,7 milioni di euro per gli interventi di soccorso prestati a persone non residenti in Alto Adige, più gli 1,16 milioni coperti dalle assicurazioni private e i 52mila euro dei ticket”.
Durante il 2012 il numero degli interventi ha raggiunto quota 2.664, ovvero l’11,8% in meno rispetto all’anno precedente, e anche le ore di volo (93mila) sono diminuite del 12%.
“L’elisoccorso è un servizio essenziale per la comunità – ha detto
l’assessore alla sanità Richard Theiner – e continuerà ad essere gratuito per gli interventi di emergenza. Allo scopo di mantenere i costi sotto controllo, però verrà data maggiore attenzione all’effettiva necessità dell’invio di un elicottero. Per determinate situazioni, come ad esempio alcuni casi di ricerca di persone, i costi non saranno a carico dell’ente pubblico”.