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QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

Regioni e Asl

Bolzano. Rimborsi interventi ambulatoriali vincolati a presentazione Durp

immagine 14 giugno - A partire dal 15 aprile 2013 è previsto il rimborso di una serie di prestazioni eseguite in regime ambulatoriale in strutture private secondo tariffe prestabilite. Questo rimborso è però vincolato alla presentazione della Dichiarazione Unificata di Reddito e Patrimonio.
La Giunta provinciale ha determinato il rimborso di prestazioni in regime di chirurgia ambulatoriale. A partire dal 15 aprile 2013 è previsto il rimborso di una serie di prestazioni eseguite in regime ambulatoriale in strutture private secondo tariffe prestabilite. Prima di tale determinazione, infatti, non era previsto alcun rimborso per prestazioni erogate in regime di chirurgia ambulatoriale, anche se nel caso specifico tale disciplina interessa solo alcuni Drg specifici, come quelli per esempio inerenti alla liberazione del tunnel carpale, all'intervento sul cristallino e sulle strutture intraoculari, alla legatura e stripp di vene. Anche per questa forma di assistenza sanitaria indiretta, viene prevista l'applicazione della Dichiarazione Unificata di Reddito e Patrimonio (Durp).

Hanno diritto al rimborso le persone, che al momento della fruizione della prestazione sono residenti in provincia di Bolzano ed iscritte al Servizio sanitario provinciale; per la concessione del rimborso, il nucleo familiare del paziente non deve disporre di un valore della situazione economica superiore a 8; l'accesso presso l'ambulatorio chirurgico, dotato dei requisiti previsti per svolgere la chirurgia ambulatoriale, non operante per conto e a carico del Ssn, dovrà avvenire sulla base di una prescrizione del medico di medicina generale nonché del medico specialista pubblico o convenzionato per patologie rientranti nella loro disciplina (sono fatti salvi i casi urgenti, che devono essere certificati all'atto di entrata dal medico curante della struttura).
In caso di assicurazione privata o altra forma di indennizzo che coprano solo in parte la spesa sanitaria sostenuta dall'utente, a quest'ultimo spetta un rimborso massimo, che, sommato alla quota coperta dall'assicurazione o dall'altra forma di indennizzo, non superi le spese effettivamente sostenute e riconosciute dal Servizio sanitario provinciale. La domanda di rimborso corredata dai relativi allegati dovrà essere presentata entro il termine di 6 mesi dalla dimissione dell'ambulatorio protetto o dalla struttura al Comprensorio sanitario di appartenenza, che dovrà in primo luogo verificare lo stato di residenza in provincia di Bolzano del richiedente e la relativa iscrizione al Servizio sanitario provinciale.
 
Ai fini del rimborso dovrà essere presentata:
- la documentazione originale quietanzata delle spese sostenute, corredata da referto medico e cartella clinica ambulatoriale dalla quale dovranno risultare la diagnosi e la necessità del ricovero;
- la prescrizione del medico di medicina generale nonché del medico specialista pubblico o convenzionato per patologie rientranti nella loro disciplina, che accerti la necessità della prestazione ricovero, ovvero la certificazione del medico curante della struttura all'atto di entrata del paziente, se trattasi di caso urgente.

Si ricorda inoltre che:
La dichiarazione Durp è gratuita e può essere presentata presso i Patronati o centri di assistenza fiscale (Caaf) delle associazioni economiche e delel altre organizazzioni presso le quali già oggi vengono presentate molte domande di prestazione.

Queste organizzazioni, che dispongono di una diffusa rete di sportelli in tutto l'Alto Adige, offriranno gratuitamente al cittadino anche la loro consulenza sulla materia. Per la consegna delle dichiarazioni e delle domande di prestazione restano comunque a disposizione anche i consueti sportelli pubblici competenti presso i Distretti sanitari, ai quali però la Durp può essere presentata solo dietro appuntamento e contestualmente alla presentazione di una domanda di prestazione.
La dichiarazione può inoltre essere rilasciata anche direttamente dal cittadino online.
14 giugno 2013
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