Un tavolo di confronto per avviare il cantiere della sanità territoriale. E’ questa la conclusione cui sono giunti Regione Lazio e la Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg) al termine dell’incontro svoltosi oggi. L’obiettivo è quello di passare dalla fase delle sperimentazioni a quella della costruzione di un sistema sanitario capillarmente diffuso e più vicino ai cittadini.
“Il tavolo a cui parteciperanno tecnici e – spiega una nota della Regione - soprattutto rappresentanti dei professionisti che nel territorio operano ogni giorno, servirà a definire le linee d'intervento e individuare le soluzione migliori per la nostra Regione. Sempre oggi è stato istituito un comitato scientifico per valutare, dati alla mano, gli esiti della sperimentazione Ambumed, poiché la giunta precedente si era resa completamente inadempiente”.
Ambumed è il percorso di sperimentazione, propedeutico alla creazione di strutture territoriali di quartiere, avviato per per snellire gli accessi di codici bianchi e codici verdi previo pagamento del ticket pari a 25 euro.
“Queste decisioni segnano il passaggio ad una nuova stagione della sanità del Lazio che prevede il coinvolgimento fattivo dei medici di medicina generale, e dei pediatri di libera scelta, in linea con quanto indicato dal nostro programma, dal piano di rientro e – conclude la nota - dalle richieste dei cittadini”.